FESTEGGIATO AL MUSEO PIAGGIO DI PONTEDERA IL COMPLEANNO DEL SODALIZIO NAZIONALE CHE, NEL 1949, DETTE IL VIA ALLA PASSIONE PER VESPA.
Pontedera, 28 ottobre 2019 - Era l’ottobre del 1949 quando i primi Club, sorti spontaneamente in tutta Italia nel nome dell’amore per Vespa, si riunirono a Viareggio per fondare il Vespa Club d’Italia. Vespa era stata lanciata da soli tre anni ma muoversi, viaggiare e incontrarsi su quelle due ruote che stavano rivoluzionando la mobilità, era già sinonimo di libertà. Vespa stava diventando un fenomeno che avrebbe caratterizzato più epoche, unendo in un’unica passione popoli e culture lontane e generazioni diverse.
Al Museo Piaggio, sabato scorso, la Fondazione Piaggio ha festeggiato quel momento, che dette il via al fenomeno dell’associazionismo di Vespa, accogliendo i delegati dei Vespa Club italiani. Appassionati sono arrivati da tutte le regioni, in sella a oltre 200 Vespa di ogni epoca (che sfoggiavano l’adesivo commemorativo LXX del Settantesimo), in rappresentanza di altrettanti Club; e, per raggiungere il Museo Piaggio, hanno ripercorso lo stesso tragitto di settanta anni fa, da Viareggio a Pontedera, quando i membri fondatori incontrarono Enrico Piaggio in persona.
Dopo la fondazione del Vespa Club d’Italia del 1949 nacquero i Vespa Club nazionali di Belgio, Francia, Germania, Olanda e Svizzera. Il fenomeno si estese in pochi mesi a tutto il continente tanto da portare alla costituzione del Vespa Club Europa, al quale aderirono subito altri Paesi europei e, successivamente, alla Federazione che raccolse i Vespa Club di tutto il mondo visto che il successo di Vespa aveva varcato gli oceani.
Da oltre 10 anni questa attività straordinaria è coordinata dal Vespa World Club, nato nel marzo 2006 (sito web: vespaworldclub.org). Ad oggi sono 49 i Vespa Club Nazionali associati e oltre 200 mila i soci (ma è impossibile quantificare il numero degli appassionati di Vespa nel mondo); e ogni anno i Vespa Club nazionali e i fans si radunano per i Vespa World Days (doppio appuntamento per la prossima edizione del 2020: a Guimarães, in Portogallo, dal 2 al 5 luglio e a Bali, in Indonesia, dal 23 al 25 luglio).
La festa al Museo che ha celebrato i settanta anni del primo Vespa Club nazionale coincide con uno dei momenti più felici nella lunga storia di Vespa, segnata da oltre 18 milioni di esemplari diffusi in tutto il mondo. Oggi Vespa è un marchio globale, una icona dello stile e della tecnologia italiane, conosciuta e amata in tutto il mondo.
Il Vespa Club d’Italia racconta... Il 23 ottobre 1949 nasce a Viareggio, all’Hotel Belmare (oggi President, ndr) il Vespa Club d’Italia, vi parteciparono 29 delegati. Il giorno seguente, dopo il telegramma informativo alla Piaggio, alcuni rappresentanti dei soci fondatori si recano a Pontedera per comunicare la nascita dell’associazione ad Enrico Piaggio e a Corradino d’Ascanio.
A 70 anni di distanza si è svolta al Museo Piaggio di Pontedera la commemorazione dell’evento; dopo l’omaggio alla targa esposta su una parete dell’Hotel President (ex Belmare) di Viareggio, la comitiva formata dal Direttivo del Vespa Club d’Italia si è recata in Vespa a Pontedera al Museo Piaggio, portando il gonfalone dell’Associazione che rimarrà in esposizione al Museo, assieme ad altri premi e cimeli relativi ai nostri primi 70 anni.
Alla cerimonia al Museo erano presenti per la Fondazione Piaggio il presidente Riccardo Costagliola e per il Vespa World Club il presidente Martin Stift con il segretario Marco Manzoli; vi hanno partecipato 150 delegati, in rappresentanza di 220 clubs, provenienti da tutte le regioni d’Italia. Proprio al Museo Piaggio di Pontedera, con un apposito evento dello scorso 9 febbraio, si è avviato l’anno celebrativo per il 70esimo del Vespa Club d’Italia, a cui – nel corso dei mesi – sono stati dedicati oltre una ventina di raduni nazionali, compresi tre eventi “ufficiali” del 70°, che si sono svolti a Sorrento, Pollenza e Verona.
Qui foto e video eventi LXX VCI: www.facebook.com/pg/LXXanniversarioVCI/posts.
Oggi del Vespa Club d’Italia (Presidente è Roberto Leardi, primo presidente fu il giornalista Renato Tassinari) fanno parte 564 clubs (sito web: www.vespaclubditalia.it).
