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Eventi

TOUR IN TOSCANA

THE CLAN MOTO GUZZI E V85 TT A “EROICI IN MOTO: POLVERE&GLORIA 2019”

L’emozionante cronaca dei “Moto Guzzi Experience Reporter” – Salvo, Jan e Filippo – che hanno vissuto una straordinaria avventura in sella alla “tutto terreno” Moto Guzzi V85 TT, in Toscana, nel tour “Polvere&Gloria” (Gaiole in Chianti, Siena, 17-19 maggio 2019), affrontando un percorso non convenzionale.

“Un misto di eccitazione e incredulità ci ha assalito immediatamente appena ricevuta la conferma: scoprire di essere noi a poter rappresentare The Clan, in qualità di Moto Guzzi Experience Reporter, a ‘Polvere&Gloria sulle strade dell’Eroica in Moto’, che emozione! Siamo Salvo e Jan, e da qualche mese viviamo in Inghilterra, più precisamente a Leeds, nell’ovest dello Yorkshire, dove cavalchiamo fieri la nostra V7 II Stone del 2015 completamente nera. Da quando è entrata a far parte delle nostre vite le ha completamente rivoluzionate. Esplorare lo Yorkshire in moto è veramente bellissimo, ma l’idea di poter guidare una nuovissima Moto Guzzi – nuovo gioiello di Mandello – per le strade della Toscana, insieme a centinaia di altri motociclisti, ci evocava un senso di fierezza ed avventura. Questo è lo spirito che ci ha spinto a candidarci, non appena ricevuta l’e-mail di The Clan che ci comunicava di rientrare tra i selezionati per questa opportunità speciale ad iscrizione individuale. Da lì in poi è stata solo attesa: non vedevamo l’ora arrivasse quel fatidico venerdì, quando finalmente avremmo conosciuto i nostri compagni d’avventura e i tantissimi altri ‘Eroici in moto’, ma soprattutto avremmo cominciato a familiarizzare con quella che sarebbe stata la più intima compagna di viaggio della nostra coppia: V85 TT.

OFFICIAL VIDEO: MOTO GUZZI V85 TT & THE CLAN A “POLVERE&GLORIA” 2019

Venerdì 17 (maggio 2019), data nefasta per gli scaramantici di tutta Italia, ma non per noi che aspettavamo quel giorno ormai da settimane. Arrivati all’agriturismo Casa al Vento, la nostra base appena fuori Gaiole in Chianti, facciamo conoscenza con lo staff The Clan e con Filippo, selezionato come noi per essere Moto Guzzi Experience Reporter e vivere Polvere&Gloria con una gemella V85 TT, anche se senza passeggero.

Le due “Tuttoterreno”, eccole lì pronte a rombare, nella stupenda colorazione Sahara bianca, gialla e nera, che tanto ci fa sognare le avventure dakariane. Un veloce pranzo e si parte subito per conoscere le moto e andare ad iscriversi alla manifestazione. Gaiole in Chianti dista circa 4 chilometri e le strade che la separano dall’agriturismo sono un chiaro esempio di quello che ci avrebbe riservato la giornata di sabato. Facciamo il nostro ingresso trionfale sul piazzale, tra due ali di moto parcheggiate e gli sguardi degli altri quasi 500 ‘Eroici’ iscritti. Ci sono “glorie” a ruota alta degli anni ‘80 e ‘90 preparatissime, insieme a nuove endurone scintillanti: il bello di V85 TT è questo, riesce a spiccare sia tra le une che tra le altre, con quel suo stile inconfondibile. Infatti, non ci mollano un attimo e, appena parcheggiate le moto, si avvicinano per ammirarle e chiederci pareri. Vorremmo sapergli già raccontare tutto, ma abbiamo percorso appena qualche chilometro, sufficiente per innamorarci ma non per un’approfondita recensione; niente paura, per quello ci sarà tempo domani!

Il programma di sabato 18 prevede sveglia alle ore 7:00, colazione alle ore 7:30 e alle 9:00 partenza per la nostra “Eroica”! 208 chilometri dei quali metà su asfalto e metà su strade bianche. Un percorso leggendario su alcune delle strade più belle della Toscana, nato nel 1997 grazie all’amore per le due ruote senza motore – rievocando il ciclismo di un tempo con la famosa ‘Eroica’ – e poi adottato da Polvere&Gloria e così dalle moto da fuoristrada ed enduro.  La manifestazione unisce queste anime in un’unica giornata on the road, che ha il suono della meccanica delle moto iconiche da fuoristrada che hanno conquistato le strade e i sentieri di mezzo mondo, e il sapore dei grandi rally – con tanto di pettorine numerate! – che ne hanno fatto la storia. Sapori e suoni di grandi imprese, messi a disposizione di noi appassionati in un percorso ben segnato e solitamente alla portata tecnica di quasi tutti i motocilisti che non hanno paura di impolverarsi… certo, ma di “solito” in questa edizione c’è stato davvero poco…

Fin dal primo metro dopo la partenza in centro a Gaiole in Chianti, capiamo che le previsioni non ingannavano: il clima si dimostra inclemente, con pioggia battente e raffiche di vento che ci accompagnano fino a Radi e al checkpoint delle ore 10.45, prima delle tre soste per ristorarci e farci timbrare il roadbook (proprio come in un vero rally!) che ci separano dall’arrivo.

Radi è un piccolo borgo molto suggestivo, e le nostre V85 TT ci arrivano già coperte di fango. Sarà un’eresia, ma così sembrano ancora più belle!  Gli Eroici si radunano intorno al piccolo bar, facendo amicizia, discutendo del percorso e spesso decidendo di proseguire insieme. Accade lo stesso a noi dopo aver conosciuto una coppia di Guzzisti che sta affrontando pioggia e fango in sella ad un’agguerrita V7 prima serie: davvero eroici!  Pochi minuti e si riparte tra colline e vigne del Chianti, alternando asfalto umido e strade bianche, sulle quali, spesso, un sottile strato di argilla riserva qualche insidia. Filippo con la sua V85 TT sembra dominare ogni condizione del percorso, ma anche noi non abbiamo difficoltà a passare da una tipologia di fondo all’altra, grazie ai tre Riding Mode – Strada, Pioggia e Off-road – e alle gomme intagliate, che si rivelano un ottimo compromesso.

Ore 12.53, Montalcino. Altra sosta, altro timbro, mentre il sole finalmente si affaccia timido tra le nuvole, invitandoci a godere di una passeggiata per questo magnifico borgo sormontato dalla spettacolare rocca, e del buonissimo gelato al gusto ‘Eroica’ compreso nell’iscrizione. Ma la tregua dura poco, e se la pioggia non ha la minima intenzione di ‘chiudere il rubinetto’, così noi non ne abbiamo di gettare la spugna. Non ci sono ‘antipioggia’ che tengano ore e ore di acqua e fango, da sotto e da sopra. Ormai siamo zuppi, ma le aquile incastonate nei fari delle nostre moto sembrano sussurrarci: ‘tranquilli’, pensiamo a tutto noi’.

È esattamente la carica che ci serve per la seconda metà del percorso, che si dimostra più impegnativa della prima. Essere in due in moto moltiplica le insidie, e scopriamo che diversi partecipanti sono incappati in cadute, qualcuna anche con conseguenze fisiche, per fortuna non gravi; ma V85 TT si dimostra sempre facile da controllare e prevedibile in ogni situazione, consentendomi di allentare la tensione sul manubrio e sulle pedane, migliorando la mia padronanza della guida in off-road.

Alle 14.15 siamo a Lucignano d’Asso e ci concediamo una meritata pausa pranzo. Perdiamo un po’ di tempo e sappiamo di essere vicini alla coda al gruppone, ma vogliamo goderci questa esperienza fino in fondo, e la saporita cucina toscana ne fa parte di diritto. Un’ora dopo siamo di nuovo in sella e le cose si fanno serie: lunghi tratti in fuoristrada inframezzati da stretti tornanti, saliscendi nel bosco e uno strato limaccioso reso sempre più infido da 8 ore di pioggia incessante. Superiamo il tratto particolarmente impegnativo tra Asciano a Radda in Chianti. Sono già le 18 quando ci viene timbrato il roadbook per la quarta volta.
Sembra fatta, solo 20 chilometri ci separano da Gaiole in Chianti, ma guai ad abbassare la guardia! Sono in testa al gruppo, procediamo su di uno sterrato nel bosco fitto e ormai buio, supero una curva stretta e accelero leggermente su un tratto in lieve discesa: basta un istante per sentire entrambe le gomme perdere aderenza sull’argilla, la moto scarta verso sinistra e la ruota anteriore non ha più direzionalità. Sento Jan stringere istintivamente le ginocchia intorno ai miei fianchi e penso ‘eccolo, è arrivato il momento della sdraiata, proprio alla fine’, ma proprio in quell’istante la V85 TT ritrova il grip, il manubrio si muove leggero tra le mie mani e si assesta da solo puntando verso la traccia sicura. Wow! Nella mia esperienza di stradista non mi era mai successo nulla del genere. Ho il cuore in gola, ma, sotto alla visiera appannata, c’è un sorriso un po’ stanco che va da una guancia all’altra.

Il momento dell’arrivo è un concentrato di incredulità e soddisfazione. Sono passate quasi 10 ore da quando abbiamo lasciato l’albergo e siamo tra gli ultimi a tagliare il traguardo, ma non importa, anzi: veniamo premiati con la medaglia! E dove la trovi un’altra manifestazione nella quale premiano chi arriva in ritardo?
È stata un’esperienza avventurosa e romantica, che ci ha fatto vivere intensamente, conoscere e gustare il cuore della Toscana, incontrare magnifiche persone, provare una moto sorprendente in condizioni che hanno messo alla prova sia lei che noi, creando così una connessione speciale. Non sarà stato il Rally Dakar, ma è stata la nostra piccola grande avventura con V85 TT per The Clan, per tutti voi! Prendiamo in prestito una frase dalla maglietta ufficiale, per provare a descrivere la nostra esperienza Guzzista a ‘Polvere&Gloria sulle strade dell’Eroica in Moto’: ‘Andate fiduciosi nella direzione dei vostri sogni, vivete la vita che avete sempre immaginato’.

Aggiunge Filippo: “A percorrere le strade dell’Eroica, durante Polvere&Gloria, si ha l’impressione che qui il tempo si sia fermato. Come possono, questi magnifici percorsi in mezzo al nulla, riuscire ancora a sfuggire all’asfalto? Come possono, questi borghi antichi, resistere intatti nella loro maestosa pietra? Tornare ad infangarsi, come da bambini, sentire i profumi della natura Toscana, resi ancora più penetranti dalla pioggia primaverile, osservare il panorama mozzafiato, lottare con la propria Moto Guzzi nel fango insidioso: ti provoca uno stupido sorriso che dura quanto una giornata. Non importa se si è bagnati fradici. Non importa se si è provati da quasi dieci ore di guida. Quel sorriso non se ne andrà.

Guidare Moto Guzzi V85 TT, la prima Classic Enduro della storia, rende tutto ancora più magico. La sua maneggevolezza ti permette di diminuire l’intensità di ogni gesto e goderti l’ambiente che ti circonda, mentre il suo motore pastoso ti accompagna borbottando, pronto a cambiare voce e carattere alla prima apertura di gas, spingendoti, senza apparente sforzo, esattamente lì dove vuoi andare. 
Un’esperienza unica, che ha accresciuto ancora il mio amore per Moto Guzzi. L’Aquila che porto tatuata sulla pelle e marchiata sul serbatoio di ben 5 moto nel mio garage, è riuscita a sorprendermi ancora, regalando nuova linfa vitale alla mia passione. Grazie The Clan per avermi affidato questo incarico di Moto Guzzi Experience Reporter. Sicuramente sarò presente alla partenza della prossima edizione di Polvere&Gloria con la mia Moto Guzzi, e vi consiglio di fare lo stesso! Alla prossima avventura amici miei!”

INFO: theclan.motoguzzi.com

INFO: www.eroiciinmoto.it/tour-polvere-gloria